Netflix vs TV: chi vince?

In passato per guardare un film o una serie tv bisognava aspettare che qualche canale televisivo lo trasmettesse. Occorreva, quindi, aspettare l’orario della messa in onda e sopportare le lunghe pubblicità che interrompevano ogni 20 minuti il film.

Ma oggi con le moderne piattaforme di streaming abbiamo la piena libertà di goderci i nostri film e le nostre serie televisive preferite dove vogliamo, quando vogliamo e senza interruzioni.

Questo vuol dire che nessuno guarda più la tv? No, non è così, ma è innegabile che sempre più persone prediligono piattaforme come Netflix, Prime Video, Disney + alla televisione.

Ma perché? E in una sfida tra Netflix e Tv chi vincerebbe? Scopriamolo subito.

Netflix vs TV: la nuova sfida

Per capire chi vincerebbe la sfida tra Netflix e Tv bisogna individuare i vantaggi e gli svantaggi di ognuna.

Infatti, ad esempio Netflix offre il vantaggio della flessibilità di poter guardare film e serie tv da tantissime piattaforme diverse in ogni momento. Tuttavia, anche la televisione sta diventando più moderna grazie alle piattaforme streaming che permettono agli utenti registrati di guardare, spesso anche gratuitamente, i programmi, anche in diretta, da tablet, smartphone e pc. Un esempio di questi strumenti è RaiPlay.

Tuttavia, un altro vantaggio di Netflix è l’assenza di pubblicità. Infatti, ad eccezione del piano tariffario economico che include le pubblicità, la piattaforma non prevede interruzioni durante la riproduzione del film o della serie tv.

Al contrario, uno dei maggiori svantaggi della tv è proprio la pubblicità che interrompe programmi televisivi, film e serie tv.

Un altro vantaggio di Netflix è il catalogo dei contenuti. Infatti, ogni giorno ogni utente abbonato ha a disposizione migliaia di film, serie tv, documentari, spettacoli televisivi e tanto altro ancora. Invece, in televisione in teoria lo spettatore ha a disposizione solamente i programmi in onda o, nel caso delle piattaforme streaming dedicate al canale scelto, ha a disposizione anche i programmi già andati in onda e i film che sono stati mandati in onda nelle ore precedenti.

Tuttavia, uno svantaggio di Netflix è il costo. Infatti, per avere accesso ai numerosi contenuti di Netflix bisogna sottoscrivere un abbonamento che può arrivare a costare anche 18 euro al mese. Invece, per guardare la tv basta pagare il canone Rai che è incluso nella bolletta della luce ed è di 90 euro all’anno.

Anche il marketing fa la sua parte: Netflix investe in web marketing e approfitta dei vantaggi delle dem, marketing diretto per eccellenza insieme con l’SMS marketing. Crea, quindi, contenuti mirati al pubblico aggiornando gli utenti sulle ultime novità aggiunte sulla piattaforma e sottolinea i vantaggi di sottoscrivere un abbonamento.

I migliori servizi streaming

Oggi di servizi streaming ce ne sono tantissimi, e tanti sono in arrivo. Oggi in Italia sono disponibili: Netflix, Disney Plus, Prime Video, Now TV, Dazn, Apple Tv +, Paramount Plus e Infinity Plus.

Il principale vantaggio di queste piattaforme è la lotta alla pirateria e l’ampia scelta che offrono all’utente. Tuttavia, ognuna di queste piattaforme prevede un costo, più o meno alto, da sostenere annualmente o mensilmente.

Ogni piattaforma ha i suoi vantaggi. Ad esempio, Netflix mette a disposizione migliaia di contenuti, anche originali, ma ha un prezzo più elevato rispetto ad altre piattaforme. Invece, Disney + offre migliaia di contenuti, anche originali, dedicati soprattutto alla famiglia, ma ha anche le esclusive come i contenuti della Disney stessa, Marvel Studios, Lucasfilm, Touchstone Pictures, National Geographic, Pixar, Star e Star Wars.

Prime Video è ad oggi uno dei più economici e offre più di 5mila contenuti, anche originali, e centinaia di serie tv.

Now, invece, è un servizio streaming di Sky con meno contenuti ma tra i più apprezzati. Infatti, qui sono disponibili i programmi HBO come Il trono di spade, Mad Man, The Last Of Us e Billions.

Articoli correlati: