Il barman è una figura chiave all’interno di qualsiasi struttura ricettiva, dato che dev’essere dotato grande abilità nella preparazione di bevande e cocktail più diversi e al tempo stesso di un carattere estremamente socievole, fondamentale per favorire interazioni piacevoli con i clienti.
Ovviamente, altrettanto fondamentale risulta essere il suo abbigliamento, così come per ogni professionista che lavori all’interno di un albergo. Senza dubbio, la divisa per Barman in hotel deve rispondere a requisiti di stile e praticità, indispensabili per conferire eleganza, ricercatezza e assicurare al tempo stesso massimo comfort.
Nella ricerca dei tessuti migliori per una divisa da barman, è sempre meglio orientarsi a materiali altamente traspiranti e morbidi, così che il professionista, svolgendo un lavoro piuttosto dinamico per molte ore, possa muoversi liberamente, senza alcuna costrizione.
Divisa per barman d’hotel: eleganza e praticità
Il classico completo da barman d’hotel è quello che prevede un gilet posto sopra a una camicia e un paio di pantaloni classici. Si tratta della soluzione più gettonata perché un barman deve necessariamente avere le braccia libere da impedimenti, soprattutto mentre è impegnato a preparare cocktail in modo spettacolare, magari movimentando sapientemente gli shaker da una mano all’altra per stupire i clienti.
Nelle divise da giorno, è consigliabile optare per proposte sobrie e neutre, mentre per i turni serali è possibile prediligere divise caratterizzate da maggiore vivacità e brillantezza.
I modelli di gilet da barman e da barwoman sono piuttosto simili, ma si può creare una differenziazione raffinata mediante semplici particolari, come per esempio attraverso il tipo di scollatura, optando per quella a “V” per le donne e per quella a “U” per gli uomini.
Per quanto concerne la camicia, invece, è possibile orientarsi su proposte classiche, dal colletto con punte più o meno lunghe, oppure scegliere modelli con collo alla coreana, attualmente di grande tendenza tra le divise da barman. Naturalmente, si può scegliere di abbinare una cravatta oppure un papillon per conferire maggiore eleganza al completo, sia nelle versione maschile che in quella femminile.
Per i pantaloni, invece, è consigliato optare per un taglio classico, evitando soluzioni eccessivamente attillate – una barwoman in alternativa può indossare anche una gonna lunga al ginocchio.
Entrambi le divise possono essere completate con un grembiule, intero o solo in vita, a seconda dell’ambiente di lavoro e delle mansioni che generalmente si svolgono.
Per quello che riguarda le tonalità da sfoggiare, senza dubbio il bianco e il nero sono i colori più abbinati, ma non è raro che vengano richieste divise total white o total black, così come tinte meno classiche, ma dall’impatto visivo ugualmente accattivante, quali per esempio il rosso mattone e il verde bottiglia.
Perché personalizzare le divise per hotel
L’attenzione di una struttura ricettiva per la cura della propria immagine si percepisce dalla scelta di divise di qualità ma al tempo stesso anche personalizzate.
Proposte realizzate su misura, infatti, sono in grado di aderire perfettamente allo stile dell’hotel e possono essere generalmente arricchite con dettagli particolarmente raffinati.
Una divisa personalizzata, dunque, dimostra grande attenzione tanto per i dipendenti quanto per i clienti della struttura, andando ciò a favorire al contempo un maggiore senso di appartenenza e un significativo ritorno d’immagine.
Benefici indubbiamente importanti tanto dal punto di vista della produttività che della pubblicità, aspetti entrambi determinanti per l’economia di una struttura alberghiera.
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