Rockwell noto attore: ecco cosa si sa di lui e i ruoli che ha interpretato

Sam Rockwell è uno degli attori più talentuosi della sua generazione, sebbene spesso sia stato sottovalutato. Nato in California il 5 novembre 1968, è figlio d’arte poiché sia la mamma che il papà erano attori. Per questo motivo lavorativo, infatti, Sam fin da bambino gira l’America con loro, passando da set in set.

La sua giovinezza

Figlio di Pete Rockwell e Penny Hess, frequenta i set cinematografici da quando ha cinque anni e, da giovanissimo, sbarca nel cinema come attore. A soli dieci anni appare sul palcoscenico e in una serie tv a fianco alla madre, sebbene il suo vero e proprio debutto arriva nel 1989 quando partecipa al film horror Clownhouse. Da quel momento in poi, Sam Rockwell fa del cinema il proprio unico lavoro: continuando a studiare e a lavorare come facchino o sguattero per arrotondare, fa di tutto per riuscire a diventare un grande attore.

Il salto

La grande occasione di Sam Rockwell arriva nel 1994, quando gli viene proposta la pubblicità di una birra che gli consente di accumulare un piccolo gruzzolo di soldi: questa momentanea tranquillità gli consente di concentrarsi solo sulla recitazione.

Nel 1996, quindi, appare in Basquiat di Julian Schnabel e in Box of Moonlight di Tom Di Cillo. Sam Rockwell appare anche in Celebrity di Woody Allen e ne Il Miglio Verde interpreta Wild Bill, uno dei detenuti. Questo personaggio, solo uno dei diversi caratteri sgradevoli che Sam Rockwell interpreterà nel corso della sua vita, gli vale la nomination agli Screen Actors Guild Awards.

Il successo

Da quel momento in poi, Sam Rockwell diventa un attore conosciuto e amato in tutto il mondo. Nel 2000 interpreta un villain in Charlie’s Angel e due anni dopo ottiene il suo primo ruolo da protagonista, in Confessioni di una mente pericolosa di George Clooney. È il primo film da regista di Clooney, che gli vale un Orso d’argento come miglior attore al Festival di Berlino.

Subito dopo interpreta Frank Mercer ne Il genio della truffa di Ridley Scott e veste poi i panni di Zaphod Beeblebrox nel primo adattamento cinematografico di Guida Galattica per autostoppisti. Gli anni Duemila sono per Sam Rockwell molto densi di impegni: nel 2007 è protagonista in Snow Angels e ha un ruolo importante anche ne L’assassino di Jesse James per mano del codardo Robert Ford.

Nel 2009 interpreta poi il suo ruolo migliore, quello di Sam Bell in Moon, film d’esordio alla regia per Duncan Jones. Da metà degli anni Duemila ad oggi, Sam Rockwell ha interpretato moltissimi personaggi intensi e sopra le righe, come il Bronco di Gentlemen Broncos o Justin Hammer in Iron Man 2.

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