Come si calcola 1/5 dello stipendio?

Il prestito con cessione del quinto dello stipendio è una delle forme di finanziamento più famose e richieste nel nostro Paese: le sue caratteristiche sono note (può essere richiesto solo da pensionati e dipendenti pubblici e, in alcuni casi, privati e le rate mensili vengono pagate direttamente dal datore di lavoro, che ne trattiene l’importo in busta paga), ma per conoscere qual è l’importo massimo che si può richiedere è necessario sapere come si calcola 1/5 dello stipendio.

Cessione del quinto: come si calcola 1/5 dello stipendio

Sono in tanti a credere che per calcolare 1/5 dello stipendio sia sufficiente prendere l’emolumento mensile e dividerlo per cinque, ma questa è una visione troppo superficiale che potrebbe dare risultati ben distanti dalla realtà; la procedura da seguire per sapere con esattezza l’importo massimo della rata mensile è un po’ più complessa (ma neanche tanto): innanzi tutto bisogna chiarire che il calcolo viene effettuato sullo stipendio netto (e non sul lordo), quindi vanno escluse componenti come premi di produzione, straordinari e incentivi, poi si deve considerare anche il numero delle eventuali mensilità aggiuntive percepite (tredicesima e quattordicesima).

Il primo dato da ottenere è quindi lo stipendio netto. Questo importo va moltiplicato per il numero delle mensilità percepite e il risultato ottenuto viene diviso per 12: per conoscere la quota cedibile bisogna dividere questo numero per cinque. Forse facendo un esempio può risultare più semplice capire come si calcola 1/5 dello stipendio.

Esempio e precisazioni

Se un dipendente riceve ogni mese uno stipendio netto di 1.200 euro e ogni anno percepisce tredici mensilità, il calcolo da effettuare sarà il seguente

stipendio netto x mensilità percepite : 12

ovvero (1.200 x 13) : 12 = 1.300

La quota cedibile, ovvero l’importo massimo della rata mensile di rimborso del prestito con cessione del quinto, è pari alla divisione del numero ottenuto con l’operazione precedente per cinque, ovvero

1.300 : 5 = 260 euro.

Bisogna precisare che la legge prevede che al richiedente rimanga a disposizione un importo almeno pari al trattamento minimo (che nel 2018 ammonta a poco più di 507 euro). Questo significa che chi percepisce uno stipendio di 600 euro per tredici mensilità, anche se la quota cedibile calcolata con il sistema che abbiamo visto in precedenza ammonterebbe a 130 euro, non può chiedere finanziamenti che prevedano rate mensili superiori ai 92 euro (dato dalla differenza tra lo stipendio netto e il trattamento minimo).

Chi non ha la voglia o il tempo di effettuare il calcolo del quinto con la calcolatrice ha la possibilità di sfruttare i servizi presenti sul web: basta andare sul proprio motore di ricerca preferito e fare una ricerca per “calcolo cessione del quinto” per trovare alcuni siti che permettono di conoscere l’importo della rata massima semplicemente inserendo i dati fondamentali.

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