Come ottenere un finanziamento con Findomestic?

Findomestic è un istituto di credito attivo da oltre 30 anni, una realtà italiana affermata nel settore. È particolarmente ferrata nel campo del credito al consumo, ovvero nel finanziamento destinato ai privati e destinato all’acquisto di beni e servizi a uso personale e familiare. Il prestito non è finalizzato, quindi non va ricondotto a una spesa specifica. Il denaro va restituito a rate e con gli interessi, in un arco temporale concordato. Ci sono soluzioni con tassi di interesse molto ragionevoli.

Quando conviene richiedere un prestito personale?

Il prestito personale copre un’ampia gamma di possibilità e può adattarsi alle esigenze di molti profili, dalle famiglie al lavoratore, dai giovani ai pensionati. Di soluzioni ce ne sono molte e basta consultare una recensione dei prestiti Findomestic per avere le idee ancora più chiare.

Se una persona o una famiglia si trova ad aver bisogno di denaro per acquistare un bene, il prestito personale può essere la soluzione giusta. Se dobbiamo ristrutturare la nostra abitazione, se dobbiamo comprarci l’automobile o un elettrodomestico, se, magari per lavoro, dobbiamo acquistare un macchinario, oppure, se vogliamo partire per un viaggio, riflettiamo sull’eventualità del finanziamento Findomestic.

Prendiamo una spesa comune. Con il calcolo prestito viaggi e vacanze, si può ottenere un finanziamento per crociere, safari, un viaggio che tocchi più Stati, insomma, varie soluzioni che vanno dal last minute alla vacanza di lusso. Invece di pagare tutta insieme la quota del viaggio, il finanziamento ci permette di poter opzionare la vacanza e, poi, restituire i soldi a rate.

Categoria particolare è quella dei dipendenti statali che possono approfittare di soluzioni estremamente convenienti.

I finanziamenti Findomestic possono essere l’ideale anche per i giovani e per i pensionati. Nel primo caso, esistono servizi di protezione dati sul web, modalità di cambio rata che permettono di modificare le rate mensili senza costi aggiuntivi, eliminazione delle spese extra e poi, soprattutto, la possibilità di personalizzare le rate e di ottenere tassi agevolati. Per quanto riguarda i pensionati, un’opzione è la cessione del quinto: un prestito a breve o medio termine le cui rate vengono rimborsate attraverso la cessione di una parte della pensione o dello stipendio fino al 20% (il quinto) al netto dell’ammontare della pensione o dello stipendio stesso.

Quali sono i requisiti basilari per un finanziamento Findomestic?

Determinare in toto i requisiti necessari per ottenere un prestito personale sarebbe arduo: dipende dal caso specifico e, parlando di esso con il funzionario preposto, riceverete una proposta che concili le vostre necessità e le vostre garanzie. Tuttavia, esistono dei requisiti minimi: maggiore età purché non si superino i 75 anni, la possibilità di dimostrare il proprio reddito, residenza in territorio italiano, essere titolari di conto corrente bancario.

Come si richiede un finanziamento Findomestic?

Intanto, il prestito può essere richiesto anche online, compilando il form apposito, indicando l’importo e spuntando il progetto che si vuole concretizzare. Il finanziamento massimo è di 60.000 euro. In una fase iniziale, per la valutazione del caso specifico sono richiesti alcuni documenti: documento d’identità, uno che certifichi il proprio reddito, codice fiscale.

Per quanto riguarda la certificazione dell’identità, i cittadini italiani possono utilizzare carta d’identità, patente, passaporto, porto d’armi o tessera ministeriale; i cittadini Ue possono presentare un certificato di residenza contestuale e gli extracomunitari possono presentare il documento di soggiorno. Riguardo il reddito, coloro che sono soggetti a lavoro dipendente possono mostrare l’ultima busta paga, mentre i liberi professionisti indicheranno il modello unico comprensivo di ricevuta di presentazione e il modello F24 completo di ricevuta di pagamento; i pensionati esibiranno gli ultimi due cedolini, oppure il modello Obis o CU.

Se domicilio o residenza differiscono dall’indirizzo indicato sul documento di identità, occorre la certificazione della propria residenza (bastano le bollette o il libretto dell’auto, per esempio).

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