Nel corso della storia del mondo dei motori ci sono alcuni veicoli che riescono a conquistarsi un posto particolare nella memoria degli appassionati e non solo. Tra queste ‘è sicuramente la Mehari 4×4, la mitica vettura Citroen che ha lasciato un solco importante nel campo della mobilità off-road. Facciamo un passo indietro per riscoprire le caratteristiche e le particolarità di questa macchina.
La spiaggina a trazione integrale
Nel 1968 la casa automobilistica francese ha lanciato sul mercato la Mehari: la macchina, che sfruttava sia il pianale che la meccanica della 2CV, rientrava nella categoria delle cosiddette spiaggine, ovvero vetture scoperte destinate al tempo libero durante i mesi più caldi dell’anno. Come accaduto anche per altri mitici modelli prodotti a partire dalla seconda metà degli anni ’60, anche la Mehari ha avuto la sua versione a trazione integrale. Parliamo, ovviamente, della Mehari 4×4, una macchina leggerissima in grado di affrontare ogni tipo di percorso, anche le dune del deserto. Non è un caso che il nome del veicolo si ispiri a quello di una razza di dromedari da corsa.
Le caratteristiche della Citroen Mehari 4×4
Prodotta in soli 1.213 esemplari, la Mehari 4×4 riprendeva la meccanica della Dyane (che a sua volta la ereditava dalla 2CV) ed aveva una carrozzeria in ABS, un materiale plastico resistente, ma anche molto leggero, lavorato in modo da rendere la scocca più rigida. Dal punto di vista tecnico le differenze con la versione “Normale” erano davvero tante, tutte mirate ad offrire le migliori performance nel fuori strada. Tra le modifiche più importanti è possibile citare:
- il ponte posteriore;
- il differenziale bloccabile;
- il cambio a sette marce, di cui tre ridotte.
Il motore invece era un classico bicilindrico da 600 cc in grado di sviluppare una potenza di 33 CV, per una velocità massima di circa 100 km/h. La struttura in ABS consentiva alla Mehari x4 di essere una vettura leggerissima, infatti pesava solo 550 kg. Leggera ma capiente e potente: senza i sedili, il suo vano poteva ospitare carichi fino a 400 kg. Tutte queste caratteristiche hanno portato la versione a trazione integrale della Mehari ad essere una vera e propria icona nel campo dei viaggi all’insegna dell’avventura: per alcuni anni è stato il mezzo a disposizione delle squadre del pronto intervento della Parigi-Dakar. La Mehari 4×4 non viene più prodotta dal 30 giugno 1987, ma ancora oggi conta su un gran numero di appassionati, disposti a spendere cifre importanti per accaparrarsene una.
Articoli correlati:
- Peugeot 108: prezzo nuovo e usato, consumi, specifiche tecniche e recensioni
- La manutenzione della tua auto è sempre più facile grazie ai servizi online
- Automezzi d’epoca: quando vengono considerati tali? Quanto costano?
- Audi R8: caratteristiche, prestazioni e consumi, prezzi nuovo e usato
- Concessionari: dove trovare le migliori offerte di auto usate a Palermo