Marco Bussetti: biografia e progetti del nuovo ministro dell’istruzione

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Chi è e di cosa si occupa?

Il nuovo ministro dell’istruzione è Marco Bussetti, un docente di educazione fisica, politico e dirigente pubblico. Con la formazione del nuovo governo di coalizione formatosi dall’unione del Movimento 5 Stelle e destra italiana, il 1° giugno del 2018 si creato il Governo Monte, che ha scelto come Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca appunto Marco Bussetti. Il nuovo ministro è nato il 28 maggio 1962 a Gallarate, in Provincia di Varese. Da giovane ha studiato all’Università Cattolica di Milano raggiungendo il voto massimo 110 e lode nella laurea in Scienze e Tecnologie delle attività motorie preventive e adattate. Ha lavorato come docente di attività motorie, come allenatore di una squadra sportiva di basket a Gallarate, è stato dirigente nel territorio milanese.

Novità Ministero dell’Istruzione

Il simpatizzante leghista Marco Bussetti sembrerebbe avere un programma innovativo e sopratutto il tema dell’istruzione in questo nuovo governo sta assumendo un sempre maggiore ruolo. Infatti le molti critiche nei confronti dei governi precedenti, i quali venivano accusati di non dare sufficiente spazio all’argomento scolastico, sembrerebbero aver smosso il nuovo governo Conte in vigore dal 1° giugno 2018. Il programma studiato accuratamente dal Ministero dell’Istruzione e dal ministro Marco Bussetti si incentrerebbe innanzitutto sulla lotta nei confronti delle varie forme di bullismo, tanto che è stato proposto di fornire una borsa di studio a coloro che abbiano denunciato di aver subito bullismo, l’introduzione di sanzioni amministrative e un numero verde apposito al quale denunciare l’acceduto.

Inoltre, sta facendo anche molto discutere la proposta dell’introduzione di videocamere negli istituti scolastici al fine di monitorare al meglio i singoli casi. Molte novità riguardano anche le rivoluzioni scolastiche che rinnoverebbero gli istituti scolastici superiori professionali. Con il nuovo governo inoltre, si è creato un ministero per la disabilità, argomento che diviene anche centrale per il ministro dell’istruzione, il quale ha contribuito a proporre novità in ambito di disabilità scolastica. Le nuove introduzioni riguarderebbero gli insegnanti di sostegno che avranno il compito di seguire corsi preparatori appositi per garantir una formazione ottimale e dovranno inoltre seguire un unico alunna per il corso dell’intero percorso scolastico. Inoltre, è sempre maggiore il vociferare a proposito di presunti cambiamenti nelle prove di maturità, ma ancora non vi è nulla di certo!

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