Farmaci da banco: tutto quello che c’è da sapere sulle pomate antibiotiche con cortisone

Le pomate antibiotiche con cortisone appartengono alla categoria dei farmaci da banco, noti anche come farmaci OTC (Over The Counter), vale a dire tutti quelli che possono essere acquistati senza che sia necessario richiedere una prescrizione medica.

Si tratta di farmaci che al giorno d’oggi sono disponibili anche sul web e, più nello specifico, presso le farmacie online autorizzate dal Ministero della Salute. In particolare, le e-pharmacy riconosciute sono tutte quelle appartenenti a realtà che dispongono anche di un punto vendita fisico attivo sul territorio nazionale.

I canali online risultano oggi particolarmente apprezzati dagli utenti, in quanto si caratterizzano per un catalogo di proposte ricco e articolato, contraddistinto da un ottimo rapporto qualità-prezzo.

In più, le farmacie online spesso mettono a disposizione anche sconti e promozioni periodiche con cui è possibile risparmiare ulteriormente sulla spesa, a fronte di un’esperienza d’acquisto sempre ottimale, grazie a portali intuitivi, con schede prodotto dettagliate in grado di garantire agli utenti una scelta del tutto consapevole.

Come agisce una pomata antibiotica con cortisone?

Una pomata antibiotica con cortisone viene utilizzata per trattare ferite, lesioni e infezioni di natura batterica.

Naturalmente, la composizione della formulazione così come la consistenza del prodotto variano non soltanto in base alla problematica specifica da trattare, ma anche dell’area del corpo che ne risulta affetta.

Il campo di azione di una pomata antibiotica è differente a seconda del prodotto: in alcuni casi, la formulazione si limita a impedire che la problematica si diffonda, ovvero che i batteri possano riprodursi.

In altri casi, si ha a che fare con veri e propri battericidi, che eliminano i batteri intervenendo sulla produzione delle proteine che li compongono.

Le diverse tipologie di pomate antibiotiche

Le pomate antibiotiche si differenziano innanzitutto per il principio attivo in esse contenuto. Il Metronidazolo, per esempio, è un antibiotico che inibisce la proliferazione dei batteri anaerobi che causano, tra le altre patologie, la rosacea, ovvero un’infiammazione a carico della pelle del viso che provoca arrossamento e piccole manifestazioni acneiche.

La Neomicida, invece, è un vero e proprio battericida e si usa sulle ferite infette e aperte di varia natura, ivi incluse le scottature. A volte si trova abbinato anche al sulfatiazolo, a sua volta antibatterico e anche antimicrobico. Proprio per questo, il sulfatiazolo si ritrova anche in pomate che debbano trattare ustioni più estese dove può prevenire stati infettivi più gravi.

La Gentamicina, spesso abbinata ad altri medicinali cortisonici, è una pomata antibiotica che invece si rivela molto utile in caso di irritazioni con manifestazioni traumatiche ed eczemi sia sulla pelle che sulle mucose più delicate come quelle a livello delle parti intime.

La Clindamicina è invece un antibatterico più specifico per l’acne, sia giovanile che non, il quale si manifesta con irritazioni ed eczemi a causa delle sostanze oleose che ristagnano nei follicoli: il sebo accumulato può dare luogo a proliferazioni batteriche che vanno bloccate proprio a opera di preparati con questo principio attivo.

Quando si acquista una pomata ad azione antibiotica con cortisone, oltre al parere medico va seguito anche ciò che è indicato nel foglio illustrativo, sia per visualizzare al meglio le componenti, sia per non eccedere con le dosi e le applicazioni.

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