Il bonus DL 66/2014 è conosciuto poi anche come Bonus Renzi. Parliamo di un bonus introdotto nel 2014, che per molti è sempre stato chiamato “bonus 80€”. Inizialmente, questo aiuto è stato introdotto in modalità momentanea, ma, successivamente è stato confermato dalla legge di stabilità 2015, nonostante le numerose modifiche apportate. Cambiamenti, che hanno visto nel 2020 la sostituzione con un’agevolazione fiscale, e il mantenimento del suo obiettivo, cioè la riduzione della pressione fiscale sui lavoratori dipendenti. L’agevolazione fiscale introdotta nel 2020 ha visto il passaggio da un bonus di 80€ a un bonus di 100€, erogato, però, solamente ai possessori di una busta paga con lavoro dipendente che non superi i 28.000 €. Una serie di modifiche che si susseguono, fino all’attuale Legge di Bilancio, erogata nel 2022, dove il bonus IRPEF spetta solo ai contribuenti con un reddito che non deve superare i 15.000 €. Mentre, per chi supera la soglia, è prevista un’agevolazione interna alle detrazioni fiscali sui redditi da lavoro, a meno che tale detrazione non vada a sfavore del lavoratore. Vediamo insieme come è cambiato il Bonus DL 66/2014, a chi spetta e come richiederlo.
Bonus DL 66/2014: che cos’è?
Il Bonus DL 66/2014, potrebbe sembrare un nome difficile da identificare. Ma, in realtà, altro non è che il bonus, inizialmente di 80€, conosciuto da tutti come il “Bonus Renzi”, che, dl 2014, anno in cui è entrato in vigore, ha subìto molto modifiche. Tra le più importanti, la modifica del 2020, che ha visto il passaggio da un bonus di 80€ a un bonus di 100€, erogato, però, solamente ai possessori di una busta paga con lavoro dipendente che non superi i 28.000 €. Fino a giugno di quell’anno, il bonus Renzi era pari a 960 euro annuali e spettava ai lavoratori con reddito fino a 24.600 euro. Bonus che veniva proporzionalmente ridotto in base al superamento della soglia, fino a 26.600 €. Mentre, tra le ultime, troviamo l’attuale Legge di Bilancio, in vigore da 1° gennaio 2022, dove il bonus IRPEF spetta solo ai contribuenti con un reddito che non deve superare i 15.000 €. Mentre, per chi supera la soglia, è prevista un’agevolazione interna alle detrazioni fiscali sui redditi da lavoro, a meno che tale detrazione non vada a sfavore del lavoratore. Non hanno, invece, diritto a richiedere il Bonus Renzi coloro che hanno un reddito inferiore agli 8.174 €.
Bonus DL 66/2014: chi lo può richiedere?
Hanno diritto a richiedere l’attuale Legge di Bilancio, in vigore da 1° gennaio 2022:
- il bonus IRPEF spetta solo ai contribuenti con un reddito che non deve superare i 15.000 €
- per chi supera la soglia, è prevista un’agevolazione interna alle detrazioni fiscali sui redditi da lavoro, a meno che tale detrazione non vada a sfavore del lavoratore.
- non hanno, invece, diritto a richiedere il Bonus Renzi coloro che hanno un reddito inferiore agli 8.174 €.
Bonus DL 66/2014: come richiederlo?
Per i lavoratori dipendenti non è difficile richiedere il Bonus Renzi, in quanto, il lavoratore stesso, non dovrà fare alcuna richiesta. L’importo previsto verrà calcolato automaticamente e accreditato sulla busta paga mensile.
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