Cosa dobbiamo aspettarci, nel 2017, dal contesto internazionale

In questo articolo, dopo quasi tre mesi dall’inizio dell’anno 2017, vedremo ad oggi cosa aspettarsi dal punto di vista economico a livello globale da questo anno.

La crescita globale e il suo andamento per il 2017

 

Il fattore della crescita globale dovrebbe anche se leggermente migliorare durante il corso dell’anno 2017, anche se con delle differenze abbastanza elevate tra i vari paesi e le regioni del mondo. Più in generale, tutti gli investitori si possono aspettare un piccolo rialzo degli investimenti nelle compagnie e di conseguenza un valore per la domanda di consumo ancora abbastanza solido, ma, da un punto di vista generale, il progresso sarà ancora molto probabilmente molto più basso di quanto era nel periodo prima della crisi economica.
La politica per il bilancio in espansione al momento presente negli Stati Uniti d’America potrebbe potenzialmente vedere una ripresa importante, nel contempo la situazione di insicurezza per quanto riguarda il mondo del commercio mondiale potrebbe indicare un dissuasivo.

L’inflazione per il 2017

 

Nell’anno attuale, l’inflazione avrà un possibile rialzo, e si manterrà in ogni caso molto più bassa di molti degli obiettivi prefissati delle banche più importanti dei maggiori paesi sviluppati al mondo, tranne che per gli Stati Uniti d’America.
Infatti, anche se la Federal Reserve (la banca centrale degli Stati Uniti d’America) è più che destinata a continuare la sua progressiva regolamentazione per quanto riguarda i tassi d’interesse, tutte le altre banche centrali appartenenti ai più importanti paesi sviluppati mondiali, molto probabilmente avranno un orientamento più conciliante.

Il trand dei guadagni e l’alzamento del valore dei tassi appoggiano il guadagno del mondo della finanza. Le realtà politiche in Europa sono un’origine di possibile volatilità per quanto riguarda le associazioni comunitarie, anche se la divisione finanziaria degli Stati Uniti d’America è tutt’ora vista come una possibile fonte di guadagno. Il governo di Donald Trump pare essere indirizzato ad una regolazione del settore invece che a un peggioramento delle norme per quanto riguarda il settore finanziario.

Il contesto internazionale sul fronte azionario

 

Concentriamoci adesso il fronte azionario a livello internazionale per il 2017. Gran parte degli investitori potrebbero favorire i settori legati alla sanità e alle tecnologie.
Ad esempio il settore della sanità prevede molti dei più grandi andamenti di introiti. D’altro canto il settore tecnologico procede nel frattempo a constatare una grande crescita in mondi come quello della sicurezza informatica, della robotica più progressista e della nuova realtà virtuale, sempre più in evoluzione.

Ambedue questi compartimenti hanno molto da poter ottenere dai possibili aiuti fiscali per il rientro di risorse negli Stati Uniti d’America. Gli intenditori di Credit Suisse (una popolare società per i servizi finanziari che opera a livello mondiale) appoggiano soprattutto le azioni di compagnie che sono connesse agli impianti, in modo esclusivo ai rilievi industriali legati al mondo delle costruzioni e quindi il loro guadagno.
La conseguenza congiunta di una volontà politica più grande in crescita per quanto riguarda la spesa pubblica e la sempre più grande necessità di impianti è rivolta a creare dei numerosi incentivi in molteplici economie molto importanti negli anni futuri, soprattutto negli Stati Uniti d’America.

Aspettative per il dollaro e l’euro dopo l’elezione del presidente americano Donald Trump

 

Le nuove aspettative per quanto concerne la valuta del dollaro americano USA è quella di crescere sempre di più visto un sempre più atteso aumento dei tassi, della crescita del costo della spesa pubblica e soprattutto del possibile rientro, in ritardo, dei profitti che sono stati creati all’estero da parte di compagnie americane. Per quanto riguarda il destino dell’euro, questo potrebbe venire sfavorito da un concentramento sui vari problemi a livello politico durante l’anno 2017. Concludiamo parlando dello yen giapponese il quale potrebbe vedere una vera e propria ripresa dal momento che ora il suo livello è abbastanza basso.

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