Porto è una città che affascina con la sua autenticità, il suo patrimonio storico e il celebre vino Porto. Situata lungo le rive del fiume Douro, è una destinazione ideale per un viaggio di tre giorni, in cui si può esplorare il suo centro storico, assaporare la cucina locale e scoprire la tradizione vinicola che l’ha resa famosa in tutto il mondo.
Questo itinerario dettagliato ti guiderà alla scoperta delle attrazioni più iconiche di Porto, dai monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO alle pittoresche cantine di Vila Nova de Gaia, senza dimenticare le esperienze gastronomiche e i panorami mozzafiato. Tre giorni sono il tempo perfetto per immergersi nell’atmosfera romantica della città e godere appieno della sua magia.
Primo giorno: il cuore storico di Porto e il fiume Douro
Il primo giorno a Porto è dedicato alla scoperta del suo affascinante centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e al suggestivo fiume Douro. Passeggiare tra le sue stradine acciottolate significa fare un salto indietro nel tempo, tra architetture barocche, librerie storiche e viste panoramiche spettacolari.
Mattina: esplorazione del centro storico
Il modo migliore per iniziare la giornata è visitare la Torre dos Clérigos, uno dei simboli di Porto. Questa torre campanaria, alta 76 metri, offre una vista mozzafiato sulla città, perfetta per scattare foto panoramiche. Dopo la salita, a pochi passi si trova un’altra tappa imperdibile: la Livraria Lello, una delle librerie più belle al mondo, con la sua scala rossa iconica e gli interni in stile neogotico che hanno ispirato persino J.K. Rowling per la saga di Harry Potter.
Proseguendo lungo le strade del centro, si arriva alla Cattedrale di Porto (Sé do Porto), una delle chiese più antiche della città. Situata su una collina, regala una splendida vista sul fiume Douro e sui tetti colorati di Porto. Dopo la visita, si può passeggiare lungo Rua das Flores, una delle strade più pittoresche e animate della città, ricca di negozi artigianali e caffetterie storiche.
Pranzo con vista sulla Ribeira
Per il pranzo, la scelta perfetta è un ristorante nel quartiere Ribeira, la zona più caratteristica di Porto, affacciata direttamente sul fiume Douro. Qui si possono assaggiare piatti tipici come la Francesinha, un sandwich ricco e sostanzioso, o il Bacalhau à Brás, uno dei modi più gustosi per gustare il baccalà, accompagnati da un bicchiere di vino bianco Vinho Verde.
Pomeriggio: crociera sul fiume Douro
Dopo pranzo, un’esperienza imperdibile è una crociera sul fiume Douro, che permette di ammirare la città da una prospettiva diversa. Le crociere tradizionali, conosciute come “6 Ponti”, attraversano i principali ponti che collegano Porto a Vila Nova de Gaia, tra cui il celebre Ponte Dom Luís I, progettato da un allievo di Gustave Eiffel.
Al termine della crociera, ci si può concedere un aperitivo lungo il fiume, godendosi l’atmosfera rilassata della Ribeira, magari con un bicchiere di vino Porto servito in uno dei tanti locali storici della zona.
Sera: cena tradizionale e tramonto dal Ponte Dom Luís I
La serata può concludersi con una cena in una taverna tradizionale nel centro storico. Tra i piatti da provare, oltre al baccalà in tutte le sue varianti, ci sono i Polvo à Lagareiro (polpo arrosto con patate) e il Caldo Verde, una zuppa tipica del nord del Portogallo.
Dopo cena, un’ultima passeggiata fino al Ponte Dom Luís I regala una vista spettacolare sulla città illuminata e sulle luci che si riflettono nel Douro. È uno dei momenti più romantici di un viaggio a Porto e un ricordo che resterà impresso nella memoria.

Secondo e terzo giorno: cultura, gastronomia e degustazioni di vino
Dopo un primo giorno dedicato alla scoperta del centro storico e del fiume Douro, il secondo e il terzo giorno a Porto offrono un mix perfetto di cultura, tradizioni enogastronomiche e panorami spettacolari. Questi due giorni permettono di esplorare le celebri cantine di Vila Nova de Gaia, scoprire quartieri meno turistici e, per chi ama il mare, godere di una piacevole escursione verso le spiagge vicine.
Secondo giorno: alla scoperta del vino Porto e delle tradizioni locali
La giornata inizia con una passeggiata fino a Vila Nova de Gaia, la città gemella di Porto situata sulla sponda opposta del fiume Douro. Qui si trovano le storiche cantine dove viene prodotto il celebre vino Porto, una delle eccellenze del Portogallo.
Una visita guidata a una delle cantine più famose, come Sandeman, Graham’s o Taylor’s, permette di scoprire la storia e il processo di produzione di questo vino liquoroso. Al termine del tour, è possibile degustare diverse varietà di Porto, dal Ruby al Tawny, accompagnate da formaggi e cioccolato, per esaltarne i sapori.
Dopo la visita alle cantine, è il momento di pranzare con vista sul Douro. Molti ristoranti lungo la riva offrono menù tipici con piatti a base di pesce fresco e frutti di mare, accompagnati da un buon bicchiere di Vinho Verde, un vino bianco leggermente frizzante, tipico della regione settentrionale del Portogallo.
Nel pomeriggio, si può esplorare la parte meno turistica di Porto, come il Jardins do Palácio de Cristal, un bellissimo parco panoramico che offre viste incredibili sul fiume e sulla città. Un’altra opzione è visitare la Casa da Música, un’iconica sala da concerto dalla moderna architettura, dove si tengono eventi musicali e mostre.
Per concludere la giornata, niente di meglio che una cena nel quartiere Foz do Douro, dove il fiume incontra l’oceano. Questo elegante quartiere costiero offre ristoranti raffinati con piatti di pesce e tramonti mozzafiato sull’Atlantico.
Terzo giorno: tra arte, spiagge e modernità
L’ultimo giorno può essere dedicato alla scoperta dell’anima più moderna e artistica di Porto. Una delle tappe imperdibili è la Fondazione Serralves, un complesso culturale che ospita un museo d’arte contemporanea, un magnifico parco e la Casa de Serralves, un esempio unico di architettura Art Déco.
Dopo una mattinata dedicata all’arte, chi desidera rilassarsi può optare per una gita alle spiagge di Matosinhos o Praia da Luz, entrambe facilmente raggiungibili in tram dal centro città. Qui si può pranzare con un delizioso piatto di sardine grigliate, un must della cucina portoghese.
Per chi invece preferisce un’esperienza più culturale, una visita al Museu Nacional Soares dos Reis offre un’immersione nell’arte e nella storia portoghese, con opere che spaziano dal Medioevo all’epoca contemporanea.
Per l’ultima sera a Porto, vale la pena tornare in centro e cenare in un ristorante tipico, magari con una degustazione di Pastéis de Nata, i famosi dolci alla crema, per concludere il viaggio con un tocco di dolcezza.

Conclusione
Porto è una città che conquista con la sua autenticità, il suo fascino senza tempo e le sue tradizioni secolari. In soli tre giorni, è possibile vivere un’esperienza completa tra storia, arte, gastronomia e panorami indimenticabili.
Il primo giorno permette di immergersi nel cuore storico della città, tra monumenti iconici, la bellezza della Ribeira e una suggestiva crociera sul fiume Douro. Il secondo giorno è dedicato alla scoperta della tradizione vinicola di Porto, con visite alle cantine di Vila Nova de Gaia e degustazioni del celebre vino Porto. Infine, il terzo giorno offre la possibilità di esplorare la modernità della città attraverso musei, quartieri eleganti e una piacevole gita verso le spiagge della costa atlantica.
Porto è una destinazione che sa sorprendere, combinando perfettamente passato e presente, cultura e relax. Tre giorni potrebbero non essere abbastanza per scoprirla tutta, ma saranno sicuramente sufficienti per innamorarsene e desiderare di tornarci.
Articoli correlati:
- La città bianca della Puglia, Ostuni: cosa vedere, come arrivare e dove dormire
- Fiume di Berna: quanto è lungo l’Aar? Dove sfocia? Che caratteristiche ha?
- Capitale della Lituania: come si chiama, caratteristiche e popolazione
- Porto dell’isola di Cipro: ecco come raggiungerlo e perché visitarlo
- Dove si trova Budapest? Come arrivare, cosa vedere e dove dormire