Palla basca: che sport è? Dove è nato? Come si gioca?

La palla basca, chiamata pilota in basco e in catalano, pelota in castigliano e pelote in francese, è uno sport nato nel Paese Basco e derivante dalla pallacorda. Presenta diverse specialità, che sono praticate in vari paesi del mondo: solitamente, però, primeggiano sempre i nativi baschi che abitano in Spagna, in Francia o in America.

Come si gioca alla palla basca

Tutti i giocatori si dividono in due squadre e si devono lanciare la palla contro una parete. Questa è la regola principale; ogni stato ha poi la sua variante in cui cambia principalmente la palla usata e l’attrezzo impiegato per lanciarsela.

L’area di gioco si chiama cancha, in spagnolo, ed è delimitata a terra da linee bianche di diverse lunghezze. Nella versione ufficiale, la linea più lunga è di 64 metri, il muro frontale è alto 9.5 metri e largo 10.5 metri. Generalmente, si segna un punto quando la squadra avversaria perde il controllo della palla.

Si gioca in modo indiretto: i giocatori, a turno, devono colpire la palla prima o dopo che tocchi terra e devono lanciarla di nuovo contro il muro. Se non ci si riesce, il punto va agli altri.

Esistono moltissime varietà di gioco. La più famosa è la “jai alai“, che in basco significa festa allegra,  in cui la palla viene lanciata con dei cestini di vimini. Nella variante “pallamano basca“, invece, a lanciare la palla è la mano nuda, protetta da una specifica fasciatura.  Nello “xare” la palla viene lanciata con una racchetta incordata, mentre la “pala” si pratica con una racchetta piena, in legno.

La storia della Palla Basca

Il gioco della Palla Basca deriva da quello della pallacorda e le sue prime forme si attestano già verso la fine del Settecento. Nelle Landes, a Bordeaux e nei Paesi Baschi il gioco si è quindi evoluto fino ad oggi, attestandosi nella sua forma ufficiale e nelle sue uniche caratteristiche: la palla, per esempio, ha delle specifiche proprietà di precisione nel rimbalzo.

La palla del gioco dei Paesi Baschi, infatti, viene realizzata artigianalmente con tecniche particolari che la rendono elastica e, al tempo stesso, durissima. Non a caso, infatti, i giocatori spesso e volentieri indossano un casco.

La Palla Basca nel pubblico

Tradizionalmente, il gioco della Palla Basca è associato alle scommesse del pubblico, il quale si diverte soprattutto negli Stati Uniti a puntare su chi si crede che vincerà la partita. I baschi considerano questo sport il loro nazionale e lo portano con sé in giro per il mondo attraverso la loro storica emigrazione, offrendolo al popolo che li accoglie.

La Pelota Basca è stata anche inserita nel programma olimpico nelle Olimpiadi di Parigi del 1900, quando lo sport godeva di un’ampia e diffusa popolarità. A vincere il torneo fu la Spagna, mentre la Francia visse l’argento.

 

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