Che cosa sono le Greencity? Che caratteristiche hanno?

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Tra i tanti progetti per salvaguardare l’ambiente, vi è quello delle Green City, ossia della “città verdi”, delle iniziative volte a creare della città del futuro verdi, con tanto di foreste urbane, quartieri senza macchine e tetti verdi. Ma che caratteristiche hanno questi spazi? Ci sono già?

Le caratteristiche di queste città

Una città del futuro verde, pulita e silenziosa ad alcuni sembrerà un miraggio lontano, ma in realtà sta diventando sempre più una realtà, grazie a varie iniziative in tutto il mondo. L’obbiettivo principale, nel realizzare spazi del genere, è migliorare la salute: ridisegnare le città per favorire trasporti e così ridurre auto ed inquinamento (con tutte le patologie che ne conseguono), ed aumentare gli spazi verdi, in quanto alberi e piante ripuliscono l’aria da polvere sottili, secondo diversi studi.

Secondo la scienza, le eco-misure da adottare per vivere meglio e realizzare queste città sono:

  • realizzare più giardini e parchi, non solo per ridurre l’inquinamento come è stato appena sottolineato, ma anche per abbassare il calore, eliminare rumori molesti e favorire l’attività fisica;
  • ideare dei tetti verdi sulle case, ossia dei tetti ricoperti di vegetazione, che non solo diminuiscono ad eliminare lo smog, ma possono conferire più calore alla casa, in modo da risparmiare energia;
  • optare per le piste ciclabili, aree pedonali e zone 30, ossia reti stradali in cui non si può superare i trenta chilometri di velocità, in modo da prevenire anche incidenti;
  • scegliere il car shering, un servizio di mobilità in cui più persone viaggiano sulla stessa auto, e con esso diminuire anche le zone parcheggi.

Green City nel mondo

Negli ultimi anni sono sempre di più gli interventi, in Italia e nel resto del mondo, per trasformare le attuali città in Green City. A Londra, capitale britannica che annovera quasi nove milioni di persone, ci sono delle mappe metropolitane che indicano il numero di passi che si fanno da una meta all’altra, al fine di promuovere le passeggiate più che l’uso dei trasporti, ed il traffico è limitato in varie zone. Presso la London Bridge Towar, in cui lavorano circa settemila persone, non ci sono posti auto, fatta eccezione per quelle dei disabili.

In una Green City è bene muoversi non solo a piedi, ma anche in bicicletta, e a Copenaghen ci sono veicoli ferroviari suburbani in cui si può trasportare la propria bicicletta. In questa città, infatti, il 67 % degli abitanti si sposta usando le due ruote.

Numerosi sono benefici ottenuti grazie agli spazi verdi. A Stoccarda, al fine di combattere il calore, è vietato edificare sulle colline, in quanto i palazzi possono bloccare l’aria fresca, e molti tetti sono ricoperti da vegetazione, per un totale di 300000 metri quadrati. Uno studio condotto a Barcellona, poi, ha dimostrato che i bambini che frequentano scuole circondate da giardini hanno uno sviluppo cognitivo maggiore.

Anche in Italia si stanno promuovendo sempre più iniziative e finora la città più verde, in cui uomo e natura convivono meglio è Prato, in Toscana, grazie alla grande diffusione di parchi, investimenti nella raccolta differenziata e la recente approvazione del Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile), che consiste nell’individuare i metodo migliori per ridurre l’emissione di anidride carbonica, in particolare tramite impianti di riscaldamento pubblici e privati e la riduzione del traffico di auto, migliorando i trasporti e facendo costruire piste ciclabili.

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