Creste mitocondriali: dove si trovano? Che cosa contengono?

Creste mitocondriali, di cosa si tratta esattamente? Dove si trovano e qual è la loro funzione? Per rispondere a queste domande bisogna andare ad esplorare l’ambito della Biologia. In particolare, ci si deve addentrare in quei campi scientifici che approfondiscono lo studio delle cellule. Ciò è dovuto al fatto che è in questi elementi che si trovano i mitocondri e, dunque, le creste mitocondriali che ne fanno parte. Infatti i mitocondri sono organelli cellulari presenti in tutti gli organismi eucarioti, ovvero quelli che hanno bisogno di ricavare le sostanze nutrienti da elementi organici dell’ambiente circostante. In tutto questo, di cosa si parla quando si prendono in esame le creste mitocondriali? Scopriamolo insieme in questo articolo di approfondimento.

Cosa sono i mitocondri?

I mitocondri hanno un nome di origine greca, che indica la loro forma allungata e la dimensione estremamente ridotta. Questo ultimo aspetto non deve sorprendere, dal momento che si sta parlando di una struttura propria delle cellule, che sono elementi microscopici. Il mitocondrio non è altro che un organello cellulare, la cui forma ricorda quella di un fagiolo. Si trova nel citoplasma, nel caso delle cellule animali caratterizzate da metabolismo aerobico, o nelle cellule eucariote vegetali. Qual è la sua funzione, all’interno della cellula? Va detto che i mitocondri sono gli organelli che si occupano della respirazione cellulare. Per questo sono costituiti da delle sacchette che contengono gli enzimi respiratori. Dove si collocano le creste mitocondriali, dunque?

Creste mitocondriali: dove sono e a cosa servono?

Per capire dove si collocano le creste mitocondriali bisogna comprendere la struttura del mitocondrio. Innanzitutto, occorre precisare che questi organelli cellulari sono formati da due membrane, separate dallo spazio intermembrana. L’area della membrana interna è chiamata matrice mitocondriale e il suo spazio è delimitato dalle creste mitocondriali. Queste ultime sono delle pieghe, che possono ricordare i ripiegamenti della superficie del cervello. Si trovano in gran numero e si possono osservare sotto forma di avvolgimenti, sporgenze e rientranze. Le creste mitocondriali sono molto importanti, dal momento che contengono le molecole necessarie per la produzione di ATP a partire da altre molecole.

Qual è lo scopo di tutti i ripiegamenti che caratterizzano la struttura delle creste mitocondriali? La risposta ha a che vedere proprio con la loro funzione principale. Infatti è proprio la capacità di ripiegare la superficie della membrana interna, a garantirne una superficie maggiore. Ciò comporta, di conseguenza, anche l’aumento della quantità di complessi di ATP sintetasi. Il risultato finale è la capacità di fornire una quantità maggiore di energia alla cellula.

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