Hellboy: la recensione del film

Tra i film più attesi di questo 2019, recentemente approdati all’interno delle sale cinematografiche, si trova senza ombra di dubbio Hellboy
diretto diretto da Neil Marshall. La pellicola è un adattamento dei fumetti creati da Mike Mignola con protagonista il personaggio Hellboy dalla pelle e dalle corna rosse.

Trama del film

L’ambientazione cinematografica di Hellboy ci riporta alla Seconda Guerra Mondiale, nel momento in cui le forze armate tedesche prossime alla sconfitta decidono di chiedere aiuto al mago Rasputin nel tentativo di evocare le potenze oscure dell’Inferno. Destinato a porre fine al mondo è proprio Hellboy, dissuaso però dal Professor Broom, suo padre adottivo, il quale gli ha permesso di entrare in veste di agente del BPRD nella lotta contro le forze sovrannaturali. A cercare di trarre in inganno Hellboy è la strega Nimue, tradita in passato da Re Artù, desiderosa di vendetta. Negli Stati Uniti la pellicola cinematografica è stata vietata ai minori di 17 anni in conseguenza alle scene violente presenti.

Recensione del film Hellboy

Hellboy è un film appartenente ad un misto di generi tra cui azione, fantasy, avventura e fantascienza, diretto da Neil Marshall, con gli attori David Harbour e Milla Jovovich. Hellboy si presenta al pubblico con le sembianze fisiche di un wrestler e la pelle rossa come il fuoco degli inferi, caratterizzato dal tratto distintivo delle sue corna limate con costanza. Il suo nome reale è quello di Anung Un Rama, invocato dai nazisti per dissipare terrore e distruzione nel mondo, cresciuto tuttavia dal Professor Broom, il quale riesce abilmente ad allontanarlo dalla sua natura di demone.

In questa nuova versione Hellboy presenta una dose massiccia di ironia, ma anche violenza, scorrettezza, nonché ampie forme narrative portate all’estremo del parossismo. La trama della pellicola cinematografica deve essere vista con l’occhio anarchico del liberalismo, dissociandosi dal resto dei film tradizionali seriosamente impostati sulla scia della ricerca della perfezione di ogni minimo dettaglio. Le atmosfere dark e horror riescono a supportare i contorni di una lotta tra il bene e il male, contro i tentativi della strega Nimue di ribaltare la naturale vocazione di Hellboy verso il lato oscuro delle forze dell’Inferno.

Il ruolo attivo di Hellboy all’interno del Bureau for Paranormal Research and Defense, lo porta a scontrarsi in una serie di vicende amate dal pubblico in sale, etichettandolo ancora un volta come uno dei protagonisti più amati all’interno della storia dei fumetti contemporanea, nonostante si tratti di un remake.

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