Lettera di condoglianza: Quando scriverla e come?

Quando qualcuno a noi vicino, come un amico, un conoscente o un collega di lavoro si trova ad affrontare un lutto non sempre si riescono a trovare le parole giuste da dire, quindi per cercare di dare conforto, facendo anche sentire la propria vicinanza emotiva, scrivere una lettera di condoglianze può essere un modo per dimostrare di partecipare al dolore altrui. Inoltre, se si conosceva direttamente la persona defunta,  la lettera di condoglianze diventa anche un modo per dimostrare ai familiari che volevamo sinceramente bene al loro caro, che ci dispiace per la perdita e che sentiremo anche noi la mancanza.

Ma come si può scrivere correttamente una lettera di condoglianze, con le giuste parole per una persona in lutto per la perdita di un proprio caro? E quando bisogna farlo? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Quando si scrive una lettera di condoglianze

Generalmente una lettera di condoglianze viene scritta e recapitata al mittente appena si apprende la notizia del lutto, questo è un gesto molto premuroso e significativo anche nel caso in cui si ci presenti personalmente a fare le condoglianze ai familiari, in quanto scrivere una lettera dove si esprime la propria partecipazione al dolore altrui è un segno di rispetto. Inoltre una lettera di condoglianze può essere scritta anche nel caso in cui si apprenda del lutto in un periodo successivo, non importa se siano passati giorni, settimane o addirittira degli anni perchè mandare una lettera di condoglianze anche dopo molto tempo è sicuramente meglio che non madare assolutamente nulla.

Come scrivere una lettera di condoglianze

Per impostare correttamente una lettera di condoglianze bisogna inanzitutto impostare bene l’intestazione, ovvero bisognerà aprire la lettera utilizzando la parola caro oppure carissimo seguito dal nome, assulutamente da evitare è il comune saluto ciao in quanto è più opportuno usare un tono formale. È anche importante rivolgersi al proprio interlocutore nella stessa maniera in cui ci si rivolgerebbe se gli si parlasse di persona, inoltre se la lettera è indirizzata a tutti i familiari è opportuno citare tutti i nomi all’inizio oppure dopo il nome del proprio conoscente sarà sufficiente aggiungere la dicitura e a famiglia.

Il contenuto della lettera di condoglianze deve comprendere il nostro dispiacere e la nostra vicinanza per il lutto e se la persona venuta a mancare la si conosceva personalmente è bene citarne il nome, mentre in caso contrario basterà riferirsi al defunto con il grado di parentela che aveva con il nostro interlecutore. Inoltre se la persona a cui si sta scrivendo la lettera è un semplice conoscente è opportuno essere brevi e non divagare, concludendo la lettera cona frase che non sia banale ma piuttosto convenzionale.

Se si conosceva personalmente il defunto una buona idea può essere quella di scrivere qualche anedotto che riguarda il rapporto affettivo che si aveva con quella persona, in questo modo si condivideranno con l’interlocutore dei ricordi che potranno aiutarlo a sentirsi meno solo in quanto il dolore per la perdita sarà sentitamente condiviso. Può essere molto utile inserire all’interno della lettera di condoglianze anche l’offerta di assistenza e aiuto morale qualora c’è ne fosse bisogno, infine bisogna concludere con una frase appropriata, quindi se si conosce bene il proprio interlocutore si può inserire una breve frase di affetto, diversamente sarà meglio scegliere una semplice frase dove ancora una volta si esprime il proprio dispiacere per la perdita e soprattutto bisogna ricordarsi di mettere sempre il proprio nome al fondo.

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