La carriera sportiva di Barbara Bonansea: biografia, età e stipendio

Barbara Bonansea è una calciatrice piemontese, che gioca della Juve e nella nazionale italiana. È presente nella top XI Fifa 2020, insieme alle migliori calciatrici del mondo, l’unica italiana a condividere questo orgoglio a fianco di miti del calcio femminile come Christiane Endler e Megan Rapinoe.

Una storia sportiva che parte dalle partite in cortile

Barbara è nata a Pinerolo, nella città metropolitana di Torino, il 13 giugno 1991. È dei Gemelli e ha 29 anni. È cresciuta a Bricherasio. Nella storia del successo sportivo di Barbara, la famiglia ha rivestito un importante ruolo: infatti, la ragazza giocava da quando era piccola, quando il papà e suo fratello Giorgio la facevano partecipare alle partite in cortile. Ed è in queste occasioni che forse già dimostrava di avere quel certo non so che in più, la stoffa di una possibile campionessa. Il padre la portò nella squadra cittadina.

La carriera di uno sportivo è dura, si sa, porta via molto tempo, ma Barbara ha dimostrato di avere interesse anche per lo studio: dopo il liceo scientifico, si è iscritta a economia presso l’Università di Torino, una delle più prestigiose università italiane. Riguardo la vita sentimentale della campionessa, da segnalare è il suo legame con Daniele Bettoni.

La carriera sportiva di Barbara

Nel 2004 è arrivata al Torino, due Scudetti portati a casa nella Primavera, dove la ragazza gioca per tre anni. Poi, la svolta e il debutto in prima squadra il 23 maggio 2007. Nel 2012 è passata al Brescia, sotto l’ala di Milena Bertolini. Insieme alle Rondinelle, la calciatrice di adozione bresciana si toglie altre soddisfazioni: 2 Scudetti, 2 Coppa Italia e poi 3 Supercoppe. Barbara viene riconosciuta miglior calciatrice italiana nel 2016, al Gran Galà AIC.

Nel 2017 è tra le 15 attaccanti della Women’s World XI. Il talento della Bonansea non può lasciare indifferenti, tanto che in quell’anno la Juventus la vuole con sé: 53 presenze e 34 gol. Ma Barbara è anche una campionessa azzurra, con la nazionale ha giocato 67 partite e ha totalizzato 25 reti. Nel maggio del 2019 ha ricevuto la convocazione per entrare nella rosa delle 23 calciatrici che hanno rappresentato l’Italia (sorteggiata nel Gruppo C con Australia, Brasile e Giamaica) nel Mondiale di Francia, nella fase finale. Il 9 giugno Barbara debutta ai Mondiali, regalando alla nazionale una doppietta decisiva per l’incontro. È componente di Squadra dell’anno nel 2019, sempre nel contesto del Gran Galà AIC.

Stipendio e curiosità

Le cifre degli stipendi delle calciatrici italiane sono più basse rispetto a quelle delle colleghe di altri Paesi, il che dipenderà probabilmente da diversi fattori, anche culturali (si pensi che negli USA il soccer è considerato uno sport più che altro femminile). In Italia una donna che gioca a calcio rientra ancora in un discorso di dilettantismo e molte calciatrici di serie B non vengono proprio pagate. In ogni caso, Barbara è la calciatrice italiana più pagata con 40mila euro lordi all’anno (netti, sarebbero la metà).

La Bonansea è probabilmente nata per giocare a calcio ma, se non si fosse dedicata a questo sport, ha detto che avrebbe fatto la ballerina. La ragazza ha, comunque, tanti interessi: a parte il ballo, le piacciono i lavori manuali, i romanzi, i film gialli e le serie TV. Non disdegna lo shopping e ha una predilezione per la musica di Ligabue. Da brava juventina, è fan di Cristiano Ronaldo. Ha diversi tatuaggi, per esempio, sfoggia una palma su un braccio, mentre sull’altro c’è un tattoo raffigurante un fiore. L’account Instagram ufficiale della campionessa è @barbarabonansea.

 

 

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