Acido Folico: che cos’è? A cosa serve e in quali alimenti si trova?

L’Acido Folico o vitamina B9 è un tipo di vitamina molto importante per la salute, i benefici che può portare sono molteplici ed è fondamentale sia per le donne in stato di gravidanza  sia per le donne che sono nel periodo di allattamento. Essendo l’Acido Folico una vitamina che il nostro corpo non riesce a produrre da sè è fondamentale integrarla e la sua assunzione, che per le donne in stato di gravidanza si aggira intorno a un apporto giornaliero di 400-800 mcg mente normalmente intorno ai 200 mcg, può avvenire tramite degli integratori o con i cibi. Ma che cos’è l’Acido Folico? A cosa serve? In quali alimenti si trova? Vediamolo insieme in questo articolo.

Che cos’è l’Acido Folico e a cosa serve?

L’Acido Folico è una vitamina che appartiene alle vitamine del gruppo B, generalmente denominata semplicemente Vitamina B9, serve al corpo umano per evitare l’insorgere di una particolate anemia chiamata Megablobastica e per le donne in stato di gravidanza, dove il fabbisogno di Acido Folico aumenta sensibilmente, favorisce la creazione di nuove cellule che si rivelano utili per la formazione del bambino.

Inoltre molti studi hanno appurato anche che l’assunzione di Acido Folico può portare altri benefici alla salute e negli adulti può aiutare a prevenire l’insorgere di patologie come il diabete e gli attacchi cardiaci. L’assunzione della Vitamina B9 è molto importante durante la gravidanza, infatti la sua integrazione è particolarmente consigliata alle donne che per un’alimentazione scorretta presentano una carenza di Acido Folico, la corretta assunzione di questa vitamina durante la gestazione aiuta lo sviluppo del bambino sia prevendo l’insorgere di alcune malformazioni che possono colpire il sistema nervoso, sia contribuendo a far sviluppare correttamente il condotto neurale che in un secondo tempo diventerà la colonna vertebrale del nascituro.

Quando assumere l’Acido Folico in gravidanza e quali malformazioni del feto può prevenire

Solitamente l’assunzione della Vitamina B9 viene consigliata durante i primi due mesi del concepimento, ovvero intorno alle 4-8 settimane di gravidanza, però visto che generalmente una donna non sempre si accorge in questo tempo di essere in stato interessante sarebbe opportuno inziare ad assumere l’Acido Folico dal momento che si prende la decisione di programmare una gravidanza.

La corretta assunzione della Vitamina B9 durante la gravidanza aiuta a ridurre e a prevenire sensibilmente l’insorgere di alcune malformazioni che possono colpire il sistema nervoso del bambino, nello specifico queste patologie sono l’ernizione del tessuto meningeo e celebrale, ovvero l’enfalocele, lo sviluppo non completo del cervello, quindi l’encefalia e infine l’alterazione del midollo spinale che comporta la mancata chiusura della colonna vertebrale, la spina bifida.

In quali alimenti si può trovare la Vitamina B9

L’Acido Folico è un tipo di vitamina che se sottoposta alla luce del sole o tramite la cottura al 90% rischia di perdere la sua efficacia. Gli alimenti che possiedono Acido Folico sono i cereali per la colazione, il pane e la pasta integrali, la frutta secca, ovvero le nocciole, le mandorle e le noci, le verdure, quindi cavolini di Bruxelle, carciofi, cavolfiori, spinaci, rucola, carciofi, asparagi, indivia, lattuga e pomodori ciliegino, nei legumi, ovvero piselli, ceci, lenticchie e fagioli, nella frutta, quindi kiwi, agrumi e avocado e infine nelle uova.

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