La connettività 5G: il motore della trasformazione digitale

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Il progresso tecnologico non può prescindere dalla connettività al giorno d’oggi per una serie di fattori. Innanzitutto, ormai si lavora e si vive in Rete ed il numero di dispositivi connessi non è mai stato così alto, inoltre i progetti che vedono coinvolte le nostre città, trasformate in “Città del Futuro”, (o “smart cities”) non possono prescindere da un’implementazione della connettività 5g.

Il 5g è per questo un mezzo fondamentale per la trasformazione digitale e lo sviluppo di nuove tecnologie.

Cos’è il 5g, tra benefici e critiche

Cosa si intende per 5g?

Il termine 5G indica la quinta generazione delle reti mobili, che offre un upgrade a livello di larghezza di banda e latenza, permettendo quindi forniture di servizi digitali sempre nuovi e più potenti, nonché lo sviluppo di nuove tecnologie che si basano sulla connettività.

Per capire meglio approfonditamente di cosa si tratta dobbiamo dare una breve definizione di latenza della rete e banda informatica.

Con il primo termine, “latenza”, si intende il ritardo nella comunicazione di rete: più una latenza è elevata, più la Rete non comunica istantaneamente; dunque, i dati saranno trasferiti più lentamente.

Con il secondo termine, invece, “banda informatica”, si intende la quantità di dati informativi che possono essere trasferiti, attraverso una connessione, in un dato periodo di tempo. Si sente a tal proposito, spesso nominare la famosa “banda larga”, termine che si riferisce alle reti mobili moderne che consentono un maggiore trasferimento di dati simultaneo.

Vantaggi applicativi del 5g

Oggi è imprescindibile pensare al progresso tecnologico senza pensare ad Internet. Tutto è interconnesso e molte delle attività quotidiane si svolgono mediante connessione. Non parliamo solo di lavoro, ma anche di tempo libero e svago. Sono moltissimi, infatti, gli italiani che giocano online per passare il tempo ed il numero di giochi reperibili è aumentato a dismisura, vedendo impegnate anche numerose start up del nostro Paese.

Esistono poi giochi che prima non c’erano perché si giocavano dal vivo e che stanno avendo molto seguito, come le slots machine online ad esempio e tutta una serie di giochi che permettono di giocare live con utenti da tutto il mondo.

Un’esperienza di gioco mediante 5g permette una maggiore responsività e da questa ne giova sicuramente l’esperienza di gioco perché, quando si gioca online, non è piacevole incappare in bug o dover riavviare il sistema a causa di connessioni troppo lente. Inoltre, se pensiamo che anche i videogame si sono evoluti e oggi si avvalgono dell’ausilio di dispositivi tecnologici di nuova generazione, come i visori per la VR, i guanti indossabili per le esperienze tattili, ecc..,il 5g diventa d’obbligo per sfruttare al massimo le potenzialità di gioco e ridurre i tempi di reazione.

Ancora, altri campi di applicazione che spesso sentiamo nominare, sono il miglioramento delle prestazioni lavorative, soprattutto per le grandi aziende, l’efficientamento energetico e lo sviluppo delle città intelligenti o “Smart City” (progetto che si ricollega all’efficientamento energetico).

Il 5g, avendo un minore dispendio energetico a parità di bit trasmessi con reti precedenti, favorisce un risparmio in ottica sostenibilità. Per citare Agenda Digitale che spiega con un esempio molto efficace, cosa si intende “minor dispendio energetico”, riportiamo testuali parole:

“Per capire con una semplice analogia, pensiamo ad una manichetta da pompiere ed una cannuccia: il throughput (banda) è la quantità di acqua che esce dal tubo per unità di tempo (latenza). Dipende da molti fattori quali la sezione del tubo, la pressione dell’acqua e, non ultimo, quanta acqua al secondo l’acquedotto è in grado di consegnare effettivamente al tubo.”

Questi concetti per dire che con il 5g, avendo una maggiore capacità di banda (passaggio di informazioni) e un minor tempo di latenza (tempo per trasferire l’informazione), passeremmo da 150 ms del 4g a 120 ms del 5g. Sembra poco, agli occhi di un profano, ma non è così.

Critiche mosse al 5g: il mondo del domani robotizzato e distopico

Tra le critiche mosse alla nuova rete, ve ne sono alcune da considerare. Innanzitutto, è importante ammettere che per la maggior parte delle persone, l’utilizzo del 5g, nonché il passaggio dal 4g ancora ampiamente usato, non comporterà grandi benefici. Attendere 30 millisecondi in più per la riproduzione di un video in streaming non è certo un disagio e lavorare da casa con la rete 4g lo abbiamo sempre fatto senza problemi.

Chi davvero giova dei benefici del 5g? Se parliamo di persone comuni, sicuramente tutti coloro che fanno i gamer di professione o gli you tuber i quali si confrontano online in sessioni di gioco agonistiche, fanno dirette con milioni di utenti e necessitano pertanto di connessioni iperveloci per massimizzare tempi di reazione del videogioco e non avere bug o problematiche di alcun tipo. Ancora se si utilizzano dei visori per la Virtual Reality, il 5g è il futuro.

Ma è davvero questo il progresso? Aumentare i tempi di reazione e le performance dei gamer? O stiamo perdendo la bussola viziati da un futuro dalle grandi promesse ipertecnologiche che semplificheranno la vita?

Ancora l’altro utilizzo del 5g sarà per l’implementazione di città robotizzate con reti di oggetti interconessi come telecamere, semafori, sensori per il rilevamento di parametri differenti. L’automazione sarà anche per le macchine: si parla di macchine che si guideranno da sole, ma la domanda che ci poniamo è sempre la stessa. Sono strettamente necessarie? L’errore, tipicamente umano, sarà davvero eliminato dalla completa automazione della società? O ci saranno altri rischi?

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