Gira attorno a Giove: movimenti e altre caratteristiche del satellite Io

Giove è il gigante del sistema solare: è il quinto pianeta in ordine di distanza dalla stella madre, ma ha una massa che è più del doppio rispetto alla somma delle masse di tutti gli altri pianeti del sistema, anche se è costituito principalmente da gas. Intorno a Giove girano diversi satelliti naturali: secondo le ultime stime sarebbero 79, otto delle quali progradi e 71 retrogradi. Le quattro lune più importanti di Giove vengono definiti satelliti medicei: tra di loro c’è anche il satellite Io. Vediamo quali sono le sue caratteristiche ed altre curiosità.

La prima luna di Giove

Io con i suoi 6.600 km di diametro è il quarto satellite per grandezza del sistema solare, ma è anche la luna più densa in assoluto. Il nome del satellite Io è stato suggerito da Simon Marius nel 1614 ed è preso dalla mitologia greca, infatti Io era una delle tantissime amanti di Zeus, che poi fu trasformata in mucca durante una delle innumerevoli liti tra il re dell’Olimpo e sua moglie Era. In realtà solo di recente sono state recuperate queste denominazioni, visto che per diverso tempo di solito i satelliti venivano identificati seguendo una designazione numerica, ed Io era indicato come il primo satellite di Giove o, più semplicemente, Giove I. La prima osservazione documentata è quella di Galileo Galilei del 7 gennaio 1610: inizialmente il genio pisano, non potendo contare su una strumentazione abbastanza potente, non riuscì a distinguere i due satelliti Io ed Europa, registrandoli come un unico punto luce, ma poi, l’8 gennaio (quindi il giorno dopo) riuscì a vederli correttamente.

Caratteristiche e curiosità sul satellite Io

Io si trova ad una distanza di quasi 422.000 km dal centro del pianeta Giove ed impiega circa 42 ore e mezza per effettuare completamente la sua orbita. La rotazione è in sincronia con l’orbita, quindi il satellite mostra sempre la stessa faccia al pianeta, ovvero l’emisfero sub-gioviano (l’altra faccia è definita emisfero anti-gioviano). La maggioranza dei satelliti che si trovano nel sistema solare esterno è composto da ghiaccio e silicati, mentre Io è composto principalmente da rocce silicee fuse, esattamente come i pianeti terrestri. La sua superficie è soprattutto pianeggiante e coperta da zolfo e anidride solforosa, ma sono presenti più di un centinaio di montagne e più di trecento vulcani, che lo rendono il corpo geologicamente e vulcanicamente più attivo dell’intero sistema solare. L’attività vulcanica è dovuta al riscaldamento mareale generato dalla forzata eccentricità orbitale del satellite.

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