Criptovalute: quali strategie per iniziare a investire in Bitcoin?

E’ in crescita il numero di investitori italiani interessati a operare con le criptomonete e in particolare a investire in Bitcoin. Il BTC non è solo la prima moneta digitale a essere stata introdotta sul mercato, ma da sempre è anche la criptovaluta con la capitalizzazione più elevata. I tanti progetti connessi al Bitcoin, la diffusione di questa moneta in tutto il mondo e l’interesse manifestato anche da alcuni investitori istituzionali hanno fatto crescere la popolarità della moneta. Al giorno d’oggi il BTC è considerato uno degli assets più importanti per coloro che hanno il desiderio di operare con le criptovalute.

Il BTC è una moneta che può essere inserita in diverse strategie di investimento. Per poter sfruttare le oscillazioni di mercato del suo prezzo e per provare a guadagnare con questo asset è bene studiarlo più a fondo. A questo proposito, su criptovaluta . it, testata giornalistica online tra le più autorevoli del settore, è possibile trovare news e approfondimenti sul Bitcoin e sulle altre criptovalute che potrebbero essere inserite in portafoglio.

Investire in BTC: alcune strategie possibili

Al pari delle altre criptomonete, anche il Bitcoin è un asset rischioso per gli investimenti. Si tratta infatti di una moneta con volatilità elevata, sebbene il suo progetto sia considerato più solido rispetto a quelli delle criptovalute emergenti. Prima di mettere in gioco il proprio capitale è consigliabile studiare le strategie di investimento possibili e stabilire come muoversi sui mercati finanziari.

La distinzione fondamentale da fare è tra operazioni a breve termine e investimenti a medio-lungo termine. In entrambi i casi il BTC è da considerare un asset volatile e da inserire nella percentuale di investimenti a rischio sostenuto, ma è possibile rapportarsi in due maniere differenti a seconda che si desideri ottenere il profitto in poco tempo o a distanza di anni.

Trading con Bitcoin per investimenti a breve termine

Il BTC può essere inserito tra gli assets da sfruttare per operazioni finanziarie a breve termine. La volatilità di questa moneta fa sì che vi siano alcuni giorni in cui si registrano variazioni intragiornaliere del prezzo significative, le quali possono portare a dei profitti interessanti se si è in grado di prevedere la direzione del trend.

Sono numerosi i clienti che operano con il trading di Bitcoin, spesso aprendo e chiudendo le posizioni finanziarie nell’arco della stessa giornata o addirittura nel giro di pochi minuti. Il trading da un lato offre la possibilità di guadagnare molto in poco tempo, dall’altro mette il capitale a rischio di ingenti perdite. Utilizzando lo strumento della leva finanziaria e investendo con operazioni rapide si può perdere il capitale anche con poche previsioni errate.

Investire su BTC a medio-lungo termine

Il Bitcoin si presta anche a investimenti a medio-lungo termine. La strategia impiegata in questo caso prevede l’accumulo di BTC e il mantenimento delle monete in portafoglio in attesa che il loro valore di mercato cresca. La volatilità ha un impatto anche per gli investitori a lungo termine, la differenza però è che le variazioni di prezzo giornaliere, settimanali e talvolta anche mensili non sono significative per la loro strategia.

Chi punta sul BTC con una strategia di lungo periodo è ottimista circa l’aumento di valore di questa moneta nel tempo. La strategia non va dunque incontro a modifiche in caso di riduzioni del prezzo, ma anzi le fasi ribassiste sono considerate positive per accumulare una quantità maggiore di asset. I cosiddetti hodlers creano generalmente un piano d’accumulo, effettuando degli ingressi periodici sul mercato a diversi livelli di prezzo. Gli ingressi periodici aiutano a combattere la volatilità della moneta e a tenere sotto controllo il rischio, sebbene nessuna strategia sia in grado di azzerare del tutto il rischio.

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