Trigger point: cosa sono e a cosa servono, cosa fare e perché sono importanti?

I trigger point sono dei noduli, che si sviluppano nel muscolo e che se stimolati, possono causare un forte malessere. Tuttavia, il dolore non è sempre un sintomo presente e in ogni caso, può manifestarsi con diverse intensità. Trattare i trigger point in modo efficace significa, recuperare il benessere fisico, per cui è molto importante prestare a loro la dovuta attenzione.

Trigger point: cosa sono e tipologie

I trigger point sono dei noduli che si formano all’interno dei muscoli. Il nome scientifico è stato usato per la prima volta nel 1952, per sottolineare la presenza di noduli muscolari. Il termine è stato coniato da Janet Travell, una dottoressa americana, che individuando questi nodi, li definì così.

I trigger point si formano all’interno di qualsiasi gruppo muscolare e la loro comparsa causa una zona ischemica, spesso molto dolorosa, a causa della difficoltà del muscolo di contrarsi. I trigger point si distinguono in due tipologie:

  • Latenti: sono i trigger point silenziosi, che non provocano sintomi e dolore fisico, per cui sono identificabili solo mediante palpazione. Per tale ragione, un trigger point latente può rimanere nel muscolo diversi anni, non provocando particolare disagio alla persona
  • Attivi: sono i trigger point dolorosi. La loro formazione, infatti, impedisce anche i movimenti più semplici, a causa della difficoltà di allungamento e contrattura che investe il muscolo coinvolto. In questo caso, per evitare che la comparsa del trigger point renda impossibile l’esecuzione di un movimento, è bene rivolgersi al più presto a un professionista

Trigger point: sintomi e trattamento

I trigger point, quindi, sono dei punti sensibili che si sviluppano all’interno dei tessuti molli muscolari, generando molto dolore. La loro comparsa è molto frequente. I trigger point, infatti, possono formarsi in tutti i muscoli del corpo, generando una sensazione dolorosa al tatto. La comparsa dei trigger point può causare altri tipi di disturbi, tra cui:

  • Mal di testa
  • Dolore all’orecchio e ronzio
  • Dolore alla mandibola
  • Frequente ronzio

I trigger point si formano in modo più frequente in alcuni muscoli del corpo, piuttosto che in altri. Quelli del collo sono, ad esempio, tra i più colpiti. Soprattutto se attivi, i trigger point possono causare un forte dolore e impedire qualsiasi movimento del il muscolo in questione. Per questa ragione, è opportuno affrontare il problema in tempi celeri.

Per migliorare la situazione e ottenere un immediato benessere fisico, è possibile:

  • Massaggiare la zona contratta, adottando una certa pressione
  • Premere sul nodulo in modo ripetuto, fino a che il dolore non diminuisce
  • Effettuare delle sedute di agopunture
  • Eseguire la laserterapia, che comporta lo scioglimento del trigger point

Sebbene non siano chiare le condizioni che determinino la formazione dei trigger point, sembra che adottare una postura errata per molto tempo o portare carichi pesanti, possa contribuire alla loro formazione. Tuttavia, i trigger point possono formarsi anche in seguito a traumi, contratture improvvise o sforzi muscolari. Per tale ragione, è bene prestare attenzione ed effettuare movimenti nel modo corretto, anche durante l’attività fisica. Se si nota la formazione di un nodulo è opportuno rivolgersi subito a un medico che saprà consigliare la giusta terapia.

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