Consigli utili per ottimizzare i costi di stampa

Nella maggior parte degli uffici, la stampante è indispensabile per dirigenti e dipendenti, in quanto permette di lavorare meglio e avere sempre a disposizione tutta la documentazione di cui si ha bisogno.
Ovviamente, possedere una stampante implica anche sostenere importanti costi di stampa: spese legate per esempio a toner, manutenzione e periferiche, che a lungo andare possono diventare difficili da gestire, anche per un ufficio di grosse dimensioni.

A chi rivolgersi?

In questi casi, per fortuna, ci si può affidare a esperti del settore, come per esempio l’azienda Schiavon Sistemi, che lavorano per garantire ai propri il clienti il maggior risparmio possibile sui costi di stampa. Scegliere di ottimizzare i costi di stampa con Schiavon Sistemi significa avvalersi di una professionalità massima e di un’esperienza pluriennale a prezzi assolutamente competitivi. Nello specifico, questi specialisti si occupano di:

  • Fare un’analisi della tua situazione: gli esperti di Schiavon Sistemi valutano la situazione del tuo ufficio, il numero di impiegati, i consumi energetici, il costo delle periferiche e via discorrendo, per preventivare il tipo di stampante di cui necessita la tua azienda e come impiegarla al meglio;
  • Riorganizzare il parco macchine: sulla base dei dati rilevati, ti verranno proposte alcune soluzioni di stampa, per permetterti di lavorare meglio, senza spendere troppo: costantemente in linea con le tue esigenze aziendali;
  • Ridimensionare la flotta di stampa: una soluzione per incrementare sempre più la tua efficienza di stampa, ottimizzando tempi e costi di gestione della stampante e delle sue periferiche.

Anche con piccole accortezze si risparmia

Ci sono diversi accorgimenti che l’utente può seguire per ottenere un risparmio sui costi di stampa e, al tempo stesso, migliorare le prestazioni della propria stampante:

  • Stampa fronte-retro: aiuta a diminuire il consumo di carta, il più delle volte cospicuo in ufficio;
  • Stampa in bianco e nero, oppure in grigio: evitare i colori significa fare un grosso passo verso il risparmio. Ancora meglio se si sceglie di utilizzare il grigio. Proprio i colori, infatti, contribuiscono in maggior misura a incrementare le spese, per quanto concerne la stampante. Ovviamente, la stampa in bianco e nero va fatta quando è possibile o quando un documento non è così importante;
  • Guarda sempre l’anteprima, prima di procedere con la stampa, guardare l’anteprima del file da pc permette di migliorare l’impaginazione, andando a eliminare eventuali fogli con poco testo. Può essere molto utile per non sprecare troppa carta;
  • Pulisci le testine al bisogno: può capitare che durante la stampa di più fogli, l’inchiostro risulti via via meno visibile. Ebbene, questo può essere un problema di testina poco pulita o allineata. Per cui, prima di procedere con il cambio della stampante o l’acquisto del toner, è bene fare questa prova per capire se la testina è pulita o allineata correttamente;
  • Usa la modalità “risparmio di inchiostro”: aiuta a ridurre il consumo di inchiostro ed eventuali colori. Ovviamente è consigliata per stampare soprattutto bozze poco importanti.

Attenzione alla scelta del font Pare che anche la scelta delfont possa contribuire a ridurre sempre più i costi di stampa. Uno studio americano, infatti, ritiene che il font migliore per risparmiare sia il Garamond: un tipo di scrittura estremamente sottile, che quindi permette di consumare meno inchiostro. Sembra che questo tipo di carattere possa ridurre gli sprechi addirittura del 24%. Non a caso, il font è diventato ben presto molto utilizzato in diverse agenzie ed imprese pubbliche degli Stati Uniti. C’è da considerare, poi, come uno dei caratteri più dispendiosi in termini economici sia invece l’utilizzatissimo Times New Roman.

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