Come giocare bene a calcio

Il calcio è uno dei giochi più amati al mondo e anche uno dei più impegnativi. Esso infatti richiede un grande quantità di capacità tecniche, individuali e di squadra. Hai deciso di buttarti nel mondo del calcio? In questo articolo troverai tutte le informazioni e i consigli necessari per migliorare le tue abilità calcistiche.

Imparare le regole del gioco

Prima di iniziare a parlare di tecnica è sicuramente necessario capire le regole del gioco. Lo scopo del gioco è quello di segnare il maggior numero di goal nella porta avversaria. Il goal è valido quando supera totalmente la linea della porta. In ogni squadra giocano in campo 11 giocatori, l’allenatore sceglie liberamente che ruolo assegnare ad ognuno di essi tra i seguenti ruoli:

  • Portiere, che ha il compito di proteggere la porta dai goal avversari. Si tratta dell’unico giocatore che può toccare la palla con le mani, ma solamente nella propria area di rigore. Le abilità principale di un portiere sono la flessibilità, l’anticipazione dei movimenti avversari, la rapidità e la bravura nel comunicare con gli altri giocatori.
  • Difensori, che si trovano generalmente dietro la metà campo davanti alla porta. Essi hanno il compito di ostacolare gli avversari, evitando di far segnare gli avversari. Generalmente si tratta di giocatori di grossa corporatura che fanno lanci molto lunghi.
  • Centrocampisti, che corrono molto e velocemente. Essi si occupano di controllare l’area tra difesa e attacco. Si destreggiano nel tenere palla e organizzare disegni di gioco.
  • Attaccanti, che si occupano di segnare goal. Essi devono essere rapidi e agili, in modo da poter segnare con più facilità.

La partita inizia con il calcio di inizio, ossia ciò che da il via al primo tempo. Al momento del calcio d’inizio l’arbitro fischia e quando la palla viene toccata, il gioco inizia. Nel primo tempo della partita il calcio di inizio viene fato da una squadra, durante il secondo tempo se ne occupa l’altra squadra. 

Il gioco sarà ritenuto valido tranne con il fuorigioco, che è una regola che fa evitare che i giocatori rimangano tutti il tempo di fronte alla porta avversaria. Un giocatore si trova in fuorigioco quando si trova davanti alla palla, ma allo stesso tempo è nella metà del campo avversaria e dietro all’ultimo difensore, quando gli viene passata la palla da un compagno. Esso non è ritenuto valido per rimesse laterali, punizioni e calci d’angolo.

Quando un giocatore in possesso palla fa uscire la palla dal campo, si procede con le rimesse laterali, ossia la squadra avversaria avrà la possibilità di rimettere in gioco la palla.

Quando un difensore commette un fallo nella propria area si procede con il rigore. Durante il rigore tutti i giocatori devono stare all’esterno dell’area di rigore, ad eccezione del portiere e di colui che calcia il rigore.

Vi sono poi il calcio d’angolo e il calcio di punizione. Il calcio d’angolo si ha quando la palla supera la linea di fondo campo e un giocatore in difesa la tocca per ultimo, a seguito di ciò la palla posta all’angolo viene calciata dalla squadra in attacco. Al contrario se la palla supera la linea di fondo campo, ma è stata toccata per ultimo da un attaccante si parla di calcio di punizione, che solitamente calcia il portiere.

Cartellino giallo e cartellino rosso

L’arbitro utilizza il cartellino giallo per avvertire un giocatore, due cartellini gialli formano uno rossa che obbliga il giocatore ad uscire dal campo. Il cartellino giallo si utilizza per segnalare: il gioco pericoloso, ostruzione illegale, caricamento del portiere in area, il portiere tocca palla con le mani dopo il passaggio di un compagno oppure fa più di quattro passi in controllo palla, spreco di ultimi minuti di gioco, giochi scorretti e falli sul portiere. In alcuni casi il cartellino rosso viene dato subito, senza i due avvertimenti gialli, quando: si tocca la palla con le mani, si colpisce, spinge o trattiene un giocatore, si fa lo sgambetto, si attacca un giocatore alla spalle, usare le mani e colpire un giocatore, saltare su un giocatore, calciare un giocatore.

Capacità tecniche

Per diventare un buon giocatore è necessario imparare alcune tecniche e allenarsi molto, ecco di seguito le abilità e le tecniche principali da sapere controllare e utilizzare:

  • Il dribbling, ossia il controllo di palla in corsa. Questo significa sapere controllare e tenere in possesso la palla, scartando gli avversari.
  • Il gioco di squadra, impara a passare la palla a dirigerla. Sarà più facile usando l’interno del piede. Dovrai possedere una buona visione di gioco e di squadra, la svilupperai giocando e allenandoti molto.
  • La difesa, impara a difendere la porta. Non farti ingannare da trucchi e giochi dell’avversario. Controlla lo spazio dalla palla alla rete e anticipa i dribbling.
  • Il colpo di testa, utilizza la fronte per colpire la palla, non usare la cima della testa e indietreggia con il petto.
  • Il palleggio, impara a palleggiare, ti aiuterà a controllare maggiormente la palla.
  • Allena il piede non dominante, in questo modo saprai utilizzare tutti e due i piedi.
  • Allenati nei calci d’angolo e in quelli di punizione.

Articoli correlati: