Come gestire una classe turbolenta

Fare l’insegnante non è sempre facile, anzi spesso è molto difficile e può recare anche sofferenza, nonostante ciò se svolto con passione si tratta di uno dei lavori più belli che dà moltissime soddisfazioni.

Spesso capita di insegnare a classi particolarmente turbolente, in cui si fa fatica ad ascoltare e in cui manca il coinvolgimento. In questi casi molti insegnanti tendono a perdere il controllo iniziando ad alzare la voce per richiamare il silenzio e l’ascolto. Urlare però non serve, può calmare la situazione momentaneamente, ma non va a risolvere il problema alla sua origine. Vanno presi degli accorgimenti molto semplici, che miglioreranno la situazione all’interno della classe, sia per l’insegnante che sopratutto per gli studenti.

  1. Fissa delle regole precise e pratiche: non è necessario vietare centinaia di cose ai ragazzi, ma è importante fissare alcune regole da rispettare. Importante è dare sempre una spiegazione del perché esista o meno un regola in modo che gli studenti capiscano i motivi di tali decisioni.
  2. Non alzate la voce, mantenete la calma. Quando un comportamento non vi va a genio non inveite contro lo studente, ma spiegategli dove sta sbagliando, prendendo in considerazione il suo punto di vista. Discutete e non mancatevi di rispetto reciprocamente.
  3. Motivate gli studenti: se la classe è particolarmente distratta non servirà arrabbiarvi. Probabilmente state sbagliando qualcosa voi. Dovete impegnarvi a rendere partecipe ogni studente, chiedendo pareri, ponendo domande. Domande che non risultino un interrogatorio, ma che creino discussioni, che infuochino gli animi, che creino interesse.
  4. Organizzate attività interessanti, ad esempio laboratori, uscite, giornate a tema. Per rendere ancora più coinvolti i ragazzi potrete chiedere direttamente a loro di organizzare qualcosa di interessante.
  5. Amate le particolarità di ognuno dei vostri alunni. Dovrete rimanere imparziali, mostrando apprezzamento per le caratteristiche e le inclinazione di tutti gli studenti. Se qualcuno ha voti migliori degli altri, non trattatelo come superiore o un genio di fronte alla classe. Questo alimenterebbe la tensione degli studenti oltre che nei vostri confronti tra i compagni stessi. Dovrete complimentarvi con ognuno degli studenti ogni qualvolta si vedano anche dei piccoli miglioramenti.
  6. Non lasciate che un alunno rimanga in disparte. Se vedete dei peggioramenti scolastici di un vostro alunno o peggioramenti a livello comportamentale non trattatelo male, ma mostratevi interessati. Cercate di capire quale potrebbe essere la causa del problema. Una volta capita l’origine del cambiamento date dei consigli all’alunno e cercate insieme a lui di trovare una soluzione.

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